TEATRO LIBERO PALERMO
Gemma affronta il conflitto presente in una ragazza che convive con un Disturbo del Comportamento Alimentare.
La protagonista compare sulla scena scissa in due, nei comportamenti opposti ed entrambi disfunzionali tra cui oscilla nel corso della sua vita.
Da un lato una Gemma anoressica intrappolata in un vortice di privazione, dall’altro una Gemma vorace alla continua ricerca di qualcosa che riempia il suo vuoto. In fondo, un’unica Gemma alla ricerca di se stessa, attraverso la sofferenza di un corpo dismorfico.
Si tratta di malattie esplose in Italia alla fine degli anni Novanta. Oggi ne soffrono più di tre milioni e mezzo di persone. Con 8.500 nuovi casi all’anno e 3.240 casi di morte solo nel 2016 per la sola anoressia.
Nessuno sceglie di ammalarsi, ma tutti possono chiedere aiuto e infine guarire, accettando che “il dolore non si può misurare, né mangiare” – al contrario può accogliere – ricongiungendosi con la propria umanità fragile a dispetto dello specchio deformante che alimenta l’ossessione e il disagio dell’insostenibile, quanto inutile, ricerca della perfezione.
Al Teatro Libero di Palermo, 16 appuntamenti (dal 10 al 28 febbraio 2020) dedicati alle scuole.
Alla pièce teatrale seguirà un incontro/dibattito sui Disturbi del Comportamento Alimentare, con i soci dell’Associazione nazionale “ilfilolilla” e gli specialisti di Ananke – Centri per la cura dei disturbi alimentari .
Programma: www.teatroliberopalermo.com/theater/page/2045
#gemmateatro
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www.curadisturbialimentari.it/it/ananke-palermo/